L’utilizzo di azioni marketing che coinvolgono in modo coordinato e integrato più media viene definito Spiral branding.
L’integrazione prevede una metodologia di programmazione concatenata, in pratica le azioni si susseguono secondo una sorta di “spirale”virtuale di collegamento.
Solitamente e quando possibile, si parte dal lancio di un messaggio pubblicitario distribuito contemporaneamente o sequenzialmente su TV, radio, stampa e web.
La scelta dei media da utilizzare è in funzione del budget a disposizione, del tipo di investimento previsto e soggetto alle effettive esigenze dell’azienda.
Ad esempio per le piccole e medie imprese non è indispensabile utilizzare i canali TV delle major, spesso le emittenti locali consentano di ottenere effetti maggiori rispetto al proprio mercato di riferimento.
Importante, come sempre, è l’effettiva capacità da parte dell’azienda di elaborare e concepire azioni mirate e calibrate in funzione del business di riferimento e degli obiettivi da conseguire.
Le campagne marketing con strategia spiral branding sono ad alto valore aggiunto e puntano molto sulla marca con l’obiettivo di fidelizzare la clientela ed aprire un dialogo one to one; la costruzione di una relazione stretta con il target apre nuovi orizzonti alle imprese che attraverso il dialogo con il proprio mercato possono dare vita a nuovi prodotti, migliorare quelli in produzione ,attivare servizi,personalizzare,ed attivare future campagne di comunicazione.
Inoltre, seguendo una logica di viral marketing l’utente viene invitato ad inviare una e-mail ad amici e conoscenti per farli accedere alla promozione; non è certo una novità, ma nel web da ancora buoni frutti e dal punto di vista marketing , consente all’azienda di reperire nuovi nominativi da inserire nei propri data base.
L’integrazione prevede una metodologia di programmazione concatenata, in pratica le azioni si susseguono secondo una sorta di “spirale”virtuale di collegamento.
Solitamente e quando possibile, si parte dal lancio di un messaggio pubblicitario distribuito contemporaneamente o sequenzialmente su TV, radio, stampa e web.
La scelta dei media da utilizzare è in funzione del budget a disposizione, del tipo di investimento previsto e soggetto alle effettive esigenze dell’azienda.
Ad esempio per le piccole e medie imprese non è indispensabile utilizzare i canali TV delle major, spesso le emittenti locali consentano di ottenere effetti maggiori rispetto al proprio mercato di riferimento.
Importante, come sempre, è l’effettiva capacità da parte dell’azienda di elaborare e concepire azioni mirate e calibrate in funzione del business di riferimento e degli obiettivi da conseguire.
Le campagne marketing con strategia spiral branding sono ad alto valore aggiunto e puntano molto sulla marca con l’obiettivo di fidelizzare la clientela ed aprire un dialogo one to one; la costruzione di una relazione stretta con il target apre nuovi orizzonti alle imprese che attraverso il dialogo con il proprio mercato possono dare vita a nuovi prodotti, migliorare quelli in produzione ,attivare servizi,personalizzare,ed attivare future campagne di comunicazione.
Inoltre, seguendo una logica di viral marketing l’utente viene invitato ad inviare una e-mail ad amici e conoscenti per farli accedere alla promozione; non è certo una novità, ma nel web da ancora buoni frutti e dal punto di vista marketing , consente all’azienda di reperire nuovi nominativi da inserire nei propri data base.